Malerba è un film drammatico dalle tinte thriller, un film sulle malattie invisibili, e sull’approccio alla diversità, metafora di ogni discriminazione sociale. Premiato come miglior film al WAG festival da una giuria di giovani under 30, selezionato alla 34°Alexandria Mediterranean Countries Film Festival in Egitto e vincitore al NOT FILM FEST come miglior film per il maggior potenziale di distribuzione all’estero, assegnato dalla Flexymovies di Los Angeles.
Regia:Simone Corallini, regista under 30 alla sua opera prima, che ha diretto alcuni cortometraggi tra cui, in coregia, Nkiruka – il meglio deve ancora venire, vincitore del Premio MigrArti 2017 – MiBACT, proiettato nella sezione “MigrArti” alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Cast: Manuela Parodi, Luca Guastini, Antonio De Matteo
Sinossi: Un piccolo paesino di provincia. Qui vivono due fratelli, Orazio e Gabriele, segnati su viso e corpo da una
rara malattia neurocutanea. Orazio è un inquietante e tenebroso macellaio, Gabriele un timido e fragile
impiegato. Quei segni sul volto provocano reazioni opposte nei due, rendendo complesso e difcile il
rapporto con gli altri. Sarà l’arrivo di Arianna, nuova collega di Gabriele, a spezzare quel legame tossico e
simbiotico tra i fratelli, svelandone la carica distruttiva che metterà in pericolo la vita di tutti.
rara malattia neurocutanea. Orazio è un inquietante e tenebroso macellaio, Gabriele un timido e fragile
impiegato. Quei segni sul volto provocano reazioni opposte nei due, rendendo complesso e difcile il
rapporto con gli altri. Sarà l’arrivo di Arianna, nuova collega di Gabriele, a spezzare quel legame tossico e
simbiotico tra i fratelli, svelandone la carica distruttiva che metterà in pericolo la vita di tutti.
“Un film che ha lo sguardo giusto per una storia così tenebrosa, la vocazione al genere e il senso della mostruosità, declinabile anche come diversità, vero tema del film, essendo i due fratelli sfigurati, uno anche ” dentro”. Una bella sorpresa.” (Mauro Gervasini, Filmtv)
“Un film coraggioso, imperfetto, ma comunque lodevole”
(Valerio Caprara, trasmissione Cinematografo RAI Uno venerdì 9 novembre)
“Questa è una storia che permetterà agli spettatori, e spero soprattutto a quelli a cui questo mondo rimane sconosciuto, di riflettere su un tema tanto delicato come quello delle malattie rare, che sono ancora troppo spesso sottovalutate o ignorate.” Deborah Capanna, Presidente onlus “I malati invisibili”
“Malerba: dolore sottocutaneo. Un film sulla diversità, sull’empatia dell’essere altro” (Eco del Cinema)
“Film in controtendenza che affronta la diversità in modo “diverso” dal solito. La regia è buona, stupisce per alcune soluzioni tecniche interessanti. Ottima performance degli attori”. (Cube Magazine)